Questo rosmarino è coltivato in campi aperti e in alta montagna (1000 m dal livello del mare), in pieno territorio del Parco delle Madonie. Proprio l’altitudine costituisce uno degli elementi essenziali per garantire l’alta qualità della coltivazione, perché questo origano trova nelle montagne Madonie l’habitat naturale per sviluppare al meglio un aroma inconfondibile, un sapore deciso e tutte le sue proprietà.
IN CUCINA
Il rosmarino è tra le erbe da cucina più usate, soprattutto nella dieta mediterranea, anche perché favorisce la digestione dei grassi.
Questa pianta aromatica migliora anche la conservazione dei cibi perché agisce come un vero e proprio antiossidante naturale.
Al momento dell'utilizzo, le foglie fresche vengono tritate, mentre quelle essiccate vengono sminuzzate prima dell'uso, restituendo così il loro aroma.
Immancabile su carni, pesci e nella preparazione di salse, il rosmarino è la spezia più usata nelle grigliate e nelle marinate: si usa con l'agnello, il manzo, il coniglio, l'anatra e l'oca. Il fiore viene utilizzato per aromatizzare le insalate; le foglie, fresche o essiccate, vengono aggiunte a molte pietanze come arrosti, intingoli, piatti a base di patate e torte rustiche.
Ottimo persino su pane e focacce. I rametti di rosmarino, inoltre, vengono utilizzati insieme all’aglio, per aromatizzare olio di oliva ed aceto con risultati eccellenti.
PROPRIETÀ TERAPEUTICHE
ll rosmarino è da sempre una delle piante più amate. Ricco di virtù terapeutiche, si rivela ancor oggi di grande utilità.
Viene considerato un tonico dall’azione stimolante e fortificante e ad esso vengono attribuite proprietà antisettiche, antiparassitarie e antibatteriche, antifiammatorie, antispastiche, antiossidanti, oltre a proprietà digestive, aromatiche e carminative. Inoltre, svolge un’azione benefica nei confronti della ghiandola epatica.